Il mondo del Betting Exchange così come quello del Betting Tradizionale è pieno di falsi miti, e concetti che non hanno alcun senso, come già vedemmo l’altra volta con l’articolo sulle regole d’oro per vincere alle scommesse.
In qualità di professionista delle scommesse, mi sento in dovere di andare a dare delle “dritte” da seguire come se fossero bibbia, poi ognuno sarà libero di buttare i propri soldi come meglio crede. Io non gioco per divertirmi, ma per vincere.
1) Chi fa Betting Exchange non dovrebbe mai operare da cellulare, innanzitutto perché è scomodo, in secondo luogo perché la concentrazione è minore, inoltre premere un tasto sbagliato per errore, cosa più comune sul cellulare che sulla tastiera di un computer, potrebbe portare danni seri al bankroll.
2) Seguire un Money Managament ferreo, rispettarlo nei minimi dettagli, e non fare alcuna progressione All-in, questo se si vuole vincere, in tutti gli altri casi si può anche decidere di seguire una progressione sugli Over 0.5 o gli Under 3.5 andando sempre all-in, ma non è roba da professionisti, e i soldi, non si fanno. Equivale a comprare un gratta e vinci.
3) Mai giocare quando si hanno altri pensieri per la testa o non si ha molto tempo disponibile, cala la concentrazione e bruciare il bankroll è un attimo. Altra cosa importante è non giocare per noia.
4) Tutto e subito? La vita non è un film. Vengo spesso contattato da persone che mi dicono di voler rendere il Betting un lavoro, e vorrebbero subito farsi uno stipendio con esso partendo da cifre ridicole, questa è follia, e le cifre ridicole andrebbero spese per formazione ed esperimenti.
5) Fissarsi un obiettivo e i micro-obiettivi per raggiungere l’obiettivo. Le guerre si vincono vincendo le battaglie. Ho chiuso sistemi da 10.000€ a botte di 0.08% dell’obiettivo da raggiungere.
6) Avere una mentalità molto imprenditoriale, e una mente matematica. Mai conosciuto un tipster da sala scommesse che abbia fatto di questa cosa un lavoro. Non calcolare le probabilità che un evento si verifichi, e le relative Value Bet porta solo alla bancarotta. La stessa cosa vale per l’Exchange, dove le Value Bet non hanno molta incidenza, ma bisogna comunque sapere quello che si sta facendo. Se il mio Bankroll è 100,00€ e in un mese ho fatto 10€, ho fatto un grande lavoro. Se la pensi diversamente, cambia hobby.
7) Non focalizzarsi su un unico mercato, leggo spesso di gente che nell’Exchange gioca gli Under 6.5 o banca il pareggio. Scorretto. Bisogna giocare laddove si possono fare soldi, non su una strategia strampalata trovata in rete.
8) Quando non si vuole conoscere il risultati di una partita in corso sei in tilt, vatti a fare una passeggiata, e chiudi tutto.
9) Non esistono maghi e veggenti, solo statistica e matematica. La matematica è il tuo Dio, se non è così vai a pesca, sarà più profittevole.
10) Una quota 1.10 non è altro che un 90% di possibilità che un evento si verifichi, questo non significa che quel 10% non possa verificarsi. Puoi essere bravo quanto ti pare, ma la statistica sui grandi numeri se non utilizzi correttamente il tuo money managament ti farà fare la stessa fine di Napoleone a Waterloo.
11) Mai giocare denaro che uno non può permettersi di perdere. E mai farsi condizionare emotivamente.
12) La vittoria per la mente è peggio della sconfitta. L’euforia è peggiore della sconfitta, la sconfitta può farti riflettere, l’euforia può portarti sul baratro. Infatti, consiglio sempre di fare un piccolo loss dopo una lunga serie di vittorie, può sembrare assurdo, ma ristabilisce la concentrazione.
La guida verrà aggiornata nei prossimi giorni, fino al raggiungimento dei 100 consigli.